WORLDWIDE PLASTICS DISTRIBUTION
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I link qui sotto ti indirizzeranno alla Politica Vink relativa alle varie tematiche

Le attività di Vink devono essere condotte in conformità ai più elevati standard etici di onestà, correttezza e trasparenza.

Tutti i Centri di servizio e di profitto devono esporre in modo evidente il manifesto standard relativo a Frodi e Furti sulle bacheche e in tutto il Centro di servizio o di profitto.

Vink non tollera alcuna forma di offerta o accettazione di tangenti, facilitazioni, o qualsiasi altra forma similare.

Tutte le attività di Vink devono essere legittime e tutte le transazioni devono essere elaborate in modo accurato e tempestivo in conformità alle norme contabili riconosciute e alle SPI della società.

I dipendenti non devono svolgere attività commerciali in concorrenza diretta o indiretta con l’attività di Vink. I dipendenti devono agire sempre nel migliore interesse del Vink.

I dipendenti non devono stipulare accordi con clienti, fornitori o concorrenti che possano avere effetti su una concorrenza leale e aperta.

I dipendenti devono rispettare la riservatezza delle informazioni riguardanti gli affari di Vink, dei suoi clienti, fornitori e dipendenti. Tali informazioni non devono essere divulgate a terzi, ad eccezione di:

  1. Casi richiesti dalla legge
  2. Casi consentiti espressamente da SPI pertinenti
  3. Casi permessi per iscritto da un membro Executive

L’accettazione o l’offerta di inviti, ospitalità e omaggi da parte dei dipendenti devono avvenire a un livello appropriato in modo aperto e onesto e devono evitare di compromettere la decisione commerciale degli interessati.

Tutti gli omaggi e le forme di ospitalità devono essere offerti tenendo presente l’etica e i valori di Vink, e la donazione di tali beni non deve porre Vink in una posizione precaria o indifendibile.

I dipendenti devono dichiarare per iscritto tutti i conflitti di interesse o potenziali conflitti di interesse al proprio manager o PCM non appena vengono a conoscenza di tali conflitti o potenziali conflitti di interesse. Esempi di conflitti di interesse, o potenziali conflitti di interesse includono, a titolo di esempio non limitativo, l’apertura di un’attività in concorrenza diretta con Vink, la conduzione di affari con un’azienda di proprietà di un parente, la vendita a margini notevolmente ridotti a persone correlate o la concessione o l’accettazione di regali per influenzare le decisioni aziendali.

Quando i conflitti di interesse o potenziali conflitti di interesse vengono segnalati ai manager o ai PCM, questi devono informare il Responsabile dell’Audit interno di Vink Holding.

Il Responsabile dell’Audit interno di Vink Holding deve tenere un registro dei conflitti di interesse segnalati o dei potenziali conflitti di interesse.

I dipendenti devono informare il proprio manager o il COO regionale, o riferire sul Portale Etico di Vink, se vengono a conoscenza di eventuali violazioni di questa policy.

“Whistle Blowing” indica la segnalazione da parte dei dipendenti di Vink, o di una parte interessata, di comportamenti sospetti, atti illeciti o mancato rispetto della policy aziendale di Vink.

Lo scopo di questa policy è incoraggiare i dipendenti, e altri, che nutrano gravi preoccupazioni su qualsiasi aspetto riguardante la legittimità delle operazioni di Vink, o le azioni del personale di Vink, a uscire allo scoperto ed esprimere tali preoccupazioni.

La policy è intesa a garantire che i dipendenti possano sollevare preoccupazioni in merito a illeciti o pratiche illecite all’interno di Vink senza timore di essere vittimizzati, successivamente discriminati, svantaggiati o licenziati.

È inoltre intesa a incoraggiare e consentire ai dipendenti di sollevare gravi preoccupazioni all’interno di Vink piuttosto che ignorare un problema o cercare soluzioni al di fuori di Vink.

Vink non tollererà alcuna forma di molestia o di vittimizzazione di un segnalatore.

Vink prenderà le misure appropriate per proteggere i dipendenti che sollevano preoccupazioni in buona fede nella misura in cui il dipendente non sia coinvolto nel comportamento illecito segnalato.

I dipendenti possono segnalare in forma anonima casi di molestie, sospetti di disonestà, furti e frodi inviando un’e-mail all’indirizzo ethics@vink.com o direttamente tramite il Portale Etico di Vink all’indirizzo www.Vink.com\ethics\.

Vink si impegna a sostenere pratiche commerciali corrette e responsabili e a mantenere il più alto livello di standard etici in relazione a tutte le proprie attività aziendali e non tollererà tangenti o corruzione in qualsiasi forma da parte di dipendenti, clienti, fornitori o persone associate.

Tutti i dipendenti devono rispettare le leggi anticoncussione, anticorruzione e antiriciclaggio in qualsiasi paese in cui svolgono attività.

I paesi devono tener conto delle disposizioni della legislazione nazionale in materia di anticoncussione, anticorruzione e antiriciclaggio di denaro durante lo sviluppo delle SPI serie 800.

La concussione di qualsiasi tipo è severamente vietata e in nessun caso i dipendenti possono richiedere o sollecitare una tangente in qualsiasi forma, né essere coinvolti con qualsiasi cliente, fornitore o persona associata che richieda una tangente a Vink.

L’offerta o l’accettazione di omaggi o inviti aziendali è consentita a condizione che il dono sia appropriato al livello aziendale e soddisfi i seguenti requisiti:

  1. L’omaggio non abbia lo scopo di influenzare un cliente, un fornitore o una parte associata per mantenere l’attività o fornire un vantaggio commerciale
  2. L’omaggio sia dato a nome di Vink, non a nome di un individuo
  3. Non sia in denaro contante o equivalente in denaro, né scambiabile in contanti
  4. Venga consegnato in modo limpido
  5. Abbia un valore nominale

Tutti gli omaggi o gli inviti forniti dal dipendente devono essere accompagnati da ricevute o fatture e richieste di rimborso in conformità con la SPI 503 – Spese aziendali dei dipendenti

Qualsiasi pagamento a un funzionario pubblico o a una persona associata per facilitare qualsiasi procedura o processo ufficiale in qualsiasi paese è severamente proibito.

Qualsiasi dipendente che venga contattato per accettare una tangente o che sospetti che stia avvenendo una corruzione deve segnalarlo al proprio responsabile o al COO regionale.

Una violazione di qualsiasi parte di questa policy porterà a una procedura disciplinare e potrà essere considerata una cattiva condotta.

Se il reato è di natura penale, il COO regionale deve segnalare il caso alle autorità competenti e fornire un numero di caso al Responsabile dell’Audit interno di Vink.

I dipendenti devono informare il proprio manager o il COO regionale, o riferire sul Portale Etico di Vink, se vengono a conoscenza di eventuali violazioni di questa policy.

La policy di Vink in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché le responsabilità e le modalità per l’adempimento di tale politica saranno riesaminate al ricevimento di eventuali rapporti relativi alla salute e alla sicurezza.

I COO e i CFO regionali devono* sviluppare, implementare e applicare una SPI specifica per la salute e la sicurezza, che disciplini la salute e la sicurezza, in linea con le disposizioni di legge applicabili ai paesi in cui si trovano i PC sotto la loro autorità.

I COO e i CFO regionali devono* sviluppare, implementare e applicare una SPI specifica per paese per il controllo delle sostanze pericolose, che regoli la manipolazione, lo stoccaggio, l’uso e lo smaltimento di colle, acidi, ecc., in linea con le disposizioni di legge applicabili ai paesi in cui si trovano i PC sotto la loro autorità.

I COO regionali devono garantire la certificazione REACH e RoHS e che la documentazione sia disponibile sul Portale Etico.*

Tutti i Centri di servizio e di profitto devono esporre in modo evidente il manifesto standard relativo a Salute e Sicurezza sulle bacheche e in tutto il Centro di servizio o di profitto.

La promozione di standard accettabili di salute e sicurezza richiede il continuo coinvolgimento e la partecipazione di tutti i dipendenti in tutta l’azienda. Tutti i dipendenti avranno la possibilità di presentare le proprie idee per migliorare lo standard e saranno messi a disposizione dei mezzi pratici per fare ciò.

I COO regionali, i CFO regionali, i PCM, i manager e i supervisori garantiranno, attraverso una buona comunicazione, istruzioni ed esempi personali, che tutti i dipendenti comprendano gli obiettivi della Policy aziendale. Il nostro chiaro obiettivo aziendale è il continuo miglioramento degli standard di salute e sicurezza.

Vink considera la promozione della salute, della sicurezza e del benessere come una responsabilità reciproca di se stessa e di tutti i suoi dipendenti, visitatori e di tutte le altre persone nell’ambiente dell’azienda.

In particolare, e per quanto ragionevolmente possibile, la Società si impegna a:

  1. Fornire e mantenere condizioni di lavoro sicure e sane, con adeguate strutture di benessere e disposizioni per i propri dipendenti durante il lavoro.
  2. Fornire informazioni, formazione, istruzione e supervisione ai dipendenti per consentire loro di svolgere il proprio lavoro in modo sicuro ed efficiente.
  3. Predisporre l’uso, la manipolazione, lo stoccaggio, lo smaltimento e il trasporto sicuri di articoli e sostanze intrinsecamente o potenzialmente pericolose.
  4. Fornire tutti i dispositivi di sicurezza, gli indumenti e le attrezzature di protezione necessari e supervisionare e controllare il loro utilizzo.
  5. Mantenere un interesse costante e continuo in materia di salute e sicurezza, soprattutto quando vengono proposti metodi di lavoro nuovi o modificati, o attrezzature, e consultare e coinvolgere i dipendenti in tali questioni.

I dipendenti hanno la responsabilità della loro sicurezza personale, nonché della sicurezza e del benessere delle altre persone durante il lavoro. In particolare devono:

  1. Eseguire le attività di lavoro in modo sicuro.
  2. Utilizzare i dispositivi di sicurezza e gli indumenti protettivi forniti per gli scopi previsti.
  3. Rispettare tutti gli obblighi di legge e le norme e procedure aziendali.
  4. Contribuire all’indagine sugli incidenti, semi incidenti e inconvenienti, all’identificazione e alla promozione di misure volte a prevenire la loro recidiva.
  5. Segnalare al proprio responsabile immediato qualsiasi impianto e apparecchiatura non sicuri, pratiche e metodi di lavoro non sicuri e qualsiasi incidente che abbia causato o possa causare lesioni o danni.
  6. Astenersi dall’abuso intenzionale o dall’interferenza con qualsiasi mezzo fornito nell’interesse della salute e della sicurezza.

I dipendenti possono segnalare casi di ambienti di lavoro non sicuri, in primo luogo, attraverso le procedure di escalation applicabili nelle varie regioni, o se non sono soddisfatti del risultato di tale segnalazione, inviando una e-mail a ethics@vink.com o direttamente tramite il Portale Etico di Vink all’indirizzo Vink.com\ethics\.

Tutte le questioni relative alla privacy delle informazioni personali sono regolate in dettaglio da politiche e procedure scritte che tutte le aziende Vink sono tenute a rispettare.

Al fine di garantire che le informazioni personali siano trattate in modo legale e corretto, Vink approva e aderisce ai principi della Protezione dei Dati, come dettagliato nel Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) della Commissione Europea.

Tutte le entità commerciali di Vink sono tenute ad aderire alle disposizioni del GDPR e alle relative politiche di Vink, indipendentemente dal fatto che l’entità commerciale sia o meno geograficamente situata in un paese dell’Unione Europea.

Vink è consapevole del fatto che le sue operazioni possono avere un impatto sull’ambiente e si impegna pertanto a:

  1. Aumentare l’impatto ambientale positivo e cercare di ridurre, ove possibile, l’impatto ambientale negativo delle proprie attività.
  2. Rispettare le norme legislative ed etiche in materia di tutela dell’ambiente nel paese dove opera.
  3. Reperire e fornire prodotti a basso impatto ambientale, quando possibile.
  4. Definire metodi di identificazione, controllo e smaltimento dei prodotti con diverse esigenze di manipolazione e trattamento dei rifiuti.
  5. Migliorare continuamente l’ambiente per quanto riguarda i prodotti che fornisce, il suo uso interno di risorse e la prevenzione dell’inquinamento

Vink gestirà i rifiuti che genera utilizzando la migliore opzione pratica ambientale attraverso il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero.

I rifiuti di Vink saranno gestiti in conformità a tutti i requisiti legali previsti dalle varie leggi nelle varie regioni geografiche in cui l’azienda è rappresentata.

Vink cerca di ridurre al minimo gli sprechi collaborando con i fornitori per prendere in considerazione opzioni per ridurre gli imballaggi sui prodotti e applica controlli interni alla gestione delle risorse, come l’uso di carta da ufficio e di cancelleria.

Tutte le operazioni di Vink devono essere conformi alla pertinente legislazione ambientale e fornire dati o informazioni ai regolatori nei tempi e nel formato con cui Vink esamina regolarmente le opzioni per ridurre il consumo di energia e acqua in tutti i suoi locali e prende in considerazione costantemente le opzioni di efficienza energetica.

Vink cercherà di ridurre l’impatto delle emissioni dei veicoli garantendo che tutti i veicoli siano sottoposti a una buona manutenzione.

Le opzioni di carburante e i veicoli aziendali saranno regolarmente rivisti e aggiornati per tener conto degli aspetti ambientali.

Questa policy si applica a ciascun dipendente o potenziale dipendente indipendentemente dal sesso, stato civile, disabilità e razza, paese di origine, religione, età o orientamento sessuale.*

Vink si impegna a promuovere l’inclusione, l’uguaglianza e la diversità nelle nostre policy, pratiche e procedure e a eliminare la discriminazione illegale sul posto di lavoro.*

Sebbene le opportunità di promozione siano aperte a qualsiasi dipendente adeguatamente qualificato, non è garantito un trasferimento o una promozione. Se sono necessarie candidature esterne, Vink cercherà solo di attrarre nuovo personale della più elevata qualità e in tutti i colloqui si occuperà solo dell’idoneità del candidato al lavoro e della sua capacità di soddisfare i requisiti di lavoro.*

Tutti i reclami relativi a uguaglianza, diversità e inclusione devono essere presentate al Responsabile del Centro di profitto o inoltrate alla linea di management.*

Se il reclamo riguarda un Responsabile del Centro di profitto, può essere presentato al livello appropriato di senior management (ad es. COO o CFO regionale) che indagherà sul reclamo in conformità con le procedure pertinenti di Vink. In alternativa, i reclami possono essere presentati in modo confidenziale tramite il Portale Etico e conformità Vink (https://www.vink.com/ethics-and-compliance/).

Dichiarazione contro la schiavitù
Vink si impegna a mantenere i più elevati standard etici e a mantenere e migliorare le nostre politiche e processi al fine di evitare qualsiasi potenziale complicità nelle violazioni dei diritti umani correlate alle nostre operazioni o alla supply chain. A questo proposito, Vink si adopererà per accertare continuamente che i nostri fornitori rispettino valori simili e che anch’essi dispongano di adeguate misure anti-schiavitù.

Dichiarazione contro il lavoro minorile
Nell’ambito della nostra attività, Vink:

  1.  Non assume bambini che rientrino nella definizione prevista dalla Convenzione OIL*, indipendentemente dalle leggi nazionali o normative locali dei paesi in cui opera Vink.
  2. Rispetta tutte le altre leggi sul lavoro minorile applicabili nei vari paesi in cui opera Vink, comprese quelle relative a salari, ore di lavoro, straordinari e condizioni di lavoro.
  3. È contraria a tutte le forme di sfruttamento dell’infanzia. Vink non assume bambini prima che abbiano raggiunto l’età legale e abbiano completato la loro istruzione obbligatoria, come definito dalle autorità competenti nei rispettivi paesi.
    iv. Si aspetta che i propri partner commerciali abbiano, e sostengano standard simili, e rispettino le leggi nazionali in vigore nei paesi in cui operano. Nel caso in cui Vink venga a conoscenza della violazione di tali principi e che tale violazione non venga rimediata, Vink intraprenderà un’azione che potrebbe includere l’interruzione del rapporto commerciale.

I COO regionali devono garantire che vengano emesse SPI della serie 800 opportunamente denominate per assicurare che vengano impiegate da Vink solo persone di età idonea. Come minimo, i COO regionali devono garantire che vengano eseguiti controlli di verifica dell’età per tutti i nuovi dipendenti prima della firma dei contratti di lavoro. Ciò include l’ispezione e la conservazione di copie dei documenti d’identità, se consentito dalle leggi nazionali, e se eseguite in conformità al GDPR.

I PCM devono garantire che le disposizioni di tale SPI e delle SPI serie 800 emesse dai COO regionali siano sempre rispettate.

* Definizione di Lavoro minorile: Secondo la definizione della Convenzione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), “il lavoro dei bambini al di sotto dei 12 anni; il lavoro dei bambini al di sotto dei 15 anni che impedisca la frequenza scolastica; e il lavoro da bambini di età inferiore ai 18 anni che sia pericoloso per la salute fisica o mentale del bambino”.

Vink aderisce ai regimi sanzionatori internazionali, comprese le normative sulle sanzioni delle Nazioni Unite (ONU), dell’Unione europea (UE) e dei suoi stati membri e degli Stati Uniti (USA). Inoltre, Vink si attiene alle normative sanzionatorie locali dei rispettivi paesi in cui opera.

In alcuni casi, Vink potrebbe applicare una politica più severa di quella richiesta dalle normative sulle sanzioni esterne. Vink rivaluterà questa policy sulla base di una propria analisi periodica dei rischi.

I COO regionali devono garantire che gli elenchi di restrizioni commerciali specifici per paese siano compilati e mantenuti per tutti i paesi che rientrano nella loro sfera di responsabilità e che tali restrizioni commerciali siano rispettate.

Quando si compilano elenchi di restrizioni commerciali, è necessario prestare attenzione ai vari livelli di restrizioni che possono applicarsi (ad esempio, una restrizione totale rispetto a una restrizione solo su alcuni tipi di merci).

I COO regionali devono garantire che gli elenchi di restrizioni commerciali siano comunicati tempestivamente ai PCM ogni volta che vengono aggiornati.

I PCM devono garantire che non si svolgeranno attività commerciali con:

  1. qualsiasi paesei.
  2. qualsiasi entità con sede in un paese o per
  3.  qualsiasi merce

alle quali si applichino restrizioni commerciali.

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